JEF-Info Italiano - gennaio 2002

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Date: Fri Feb 01 2002 - 19:07:20 CET


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JEF-Info Italiano - gennaio 2002
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INDICE:

SEZIONE 1 CAMPAGNA PER UNA COSTITUZIONE FEDERALE EUROPEA
*Info A: Dopo la moneta europea una Costituzione e un Governo per l’Europa
*Info B: La manifestazione di Laeken

SEZIONE 2- L'ATTIVITA' DEL MFE E DELLA GFE
*Info A: Verona - Programma del Comitato Centrale Aperto della GFE
*Info B: Roma - Resoconto del volantinaggio GFE
*Info C: Bologna - Intervento della GFE alla manifestazione DS
*Info D: Torino - Resoconto incontro GFE - Giovani Popolari
*Info E: Apre il sito della GFE di Verona
*Info F: Forum federalista a Porto Alegre
*Info G: Il Congresso del WFM

SEZIONE 3 - CALENDARIO

SEZIONE 4 - COMANDI TECNICI

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

SEZIONE 1 CAMPAGNA PER UNA COSTITUZIONE FEDERALE EUROPEA

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info A: Dopo la moneta europea una Costituzione e un Governo per l’Europa

La crisi politica aperta dalle dimissioni del Ministro degli esteri sta
preoccupando l'intera Europa.

A Laeken, si e’ aperto un processo costituente. La Convenzione si riunira’ il
1° marzo. Nel 2003, l'Italia potra’ svolgere un ruolo decisivo con la sua
presidenza dell'Unione, a patto che maggioranza e opposizione si impegnino,
sin
da ora, in un dibattito costruttivo, anche a livello europeo, sulla forma di
governo di cui l'Unione necessita.

I cittadini, che hanno accolto con entusiasmo la moneta europea, sanno che,
senza un governo europeo, non vi sara’ una politica economica europea e l'euro
restera’ debole.

I cittadini europei sanno che, senza un governo europeo, ciascun governo
nazionale fara’ la sua politica estera e l'Europa non potra’ parlare con una
sola voce nel mondo.

Il Parlamento italiano impegni i suoi due rappresentanti nella Convenzione ed
il Governo a chiedere:
1. una Costituzione federale europea;
2. un governo europeo responsabile nei confronti del Parlamento europeo;
3. l'abolizione del diritto di veto per tutte le decisioni dell'Unione,
inclusa
la ratifica della Costituzione europea.

Ogni altra disputa su europeismo e euroscetticismo e’ aria fritta.

Movimento Federalista Europeo
Gioventu’ Federalista Europea

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info B: La manifestazione di Laeken

A Bruxelles, nei giorni del Vertice di Laeken, non c’erano soltanto i
contestatori violenti sui quali si e’ concentrata l’attenzione dei media
italiani. C’erano anche i federalisti, che hanno organizzato una
manifestazione
pacifica, ripresa da sei emittenti televisive europee, alcune delle quali - in
particolare due emittenti belghe ed Euronews - nelle loro cronache sul
Vertice,
ne hanno diffuso le immagini, accompagnate da lunghe interviste ai
partecipanti, segnalandola come la risposta democratica e costruttiva alla
sterile distruttivita’ dei black blocks.
Al Rond-point Schuman, il 14 dicembre, i federalisti non erano da soli. Con
essi, si sono dati appuntamento per rivendicare la Costituzione federale
europea, i rappresentanti delle organizzazioni della societa’ civile che
avevano partecipato ai lavori dell’Assemblea dei Cittadini 2004 (v. a pag.
13),
deputati europei e nazionali, esponenti degli enti locali. In particolare, va
segnalato l’impegno dell’Intergruppo ”Costituzione europea” del PE, che, non
solo e’ stato presente con una consistente, qualificata, rappresentanza alla
manifestazione, ma ha anche contribuito alla mobilitazione della classe
politica con un comunicato, diffuso il 12 dicembre, nel quale l’invito a
partecipare alla catena umana e’ stato cosi’ motivato: 125 deputati del
Parlamento europeo e dei Parlamenti nazionali ”hanno sottoscritto un ultimo
Appello al Consiglio europeo di Laeken in cui si chiede un mandato aperto per
la Convenzione, affinche’ essa possa elaborare una Costituzione europea. La
Convenzione - prosegue il comunicato dell’Intergruppo - deve lavorare su una
proposta unica e non proporre delle opzioni differenti per l’avvenire
dell’Europa: l’Europa deve essere in grado di assumersi le sue responsabilita’
per la pace, la sicurezza e il benessere e dare il suo contributo per un
ordine
internazionale, capace di affrontare le sfide del XXI secolo. Bisogna ottenere
la legittimita’ e l’efficacia delle istituzioni europee”.
Il MFE e la GFE hanno dato un contributo determinante al successo
dell’iniziativa. Dal Piemonte e dal Veneto, in particolare, sono confluite a
Bruxelles circa 200 persone, alle quali si sono aggiunti militanti provenienti
da Genova, Firenze, Forli’, Roma, Trapani, che, con striscioni, bandiere,
cartelli portati da uomini-sandwich, si sono raccolti all’inizio della
manifestazione, intorno al palco degli oratori, al quale hanno fatto da
cornice
alcuni giovani indossanti le maschere dei Capi di Stato e di governo ed altri
che, abbigliati da ”Babbo Natale” hanno recato in dono la Costituzione
europea.

Oltre al Presidente dell’UEF, Jo Leinen, a Bruno Boissie’re, Segretario
europeo
dell’UEF, alla Presidente della JEF, Alison Weston, al Portavoce del Forum
permanente della Societa’ Civile, Pier Virgilio Dastoli, hanno preso posto sul
palco diversi esponenti politici, alcuni dei quali sono intervenuti per
salutare i manifestanti e ribadire le rivendicazioni dei federalisti. Fra
essi,
segnaliamo gli on.li Daniel Cohn-Bendit, Presidente del Gruppo dei
Verdi/ALR al
PE (F), Andrew Duff (ELDR, UK)), Monica Frassoni, co-Presidente del Gruppo dei
Verdi/ALE al PE (B), Fernand Herman, Presidente dell’UEF Belgio, Cecilia
Malmström (ELDR, S), Ge’rard Onesta, vice-Presidente del PE (Verdi, F), Mihail
Papayannakis (GUE, GR), Mario Segni (UEN, I), Olga Zrihen (PSE,B) e il Sen.
Filadelfio Basile, promotore dell’ Intergruppo federalista presso il Senato
italiano.
Al termine, e’ stata organizzata la catena umana intorno al Rond-point
Schuman.
Il giorno successivo, sabato 15 dicembre, la manifestazione ha avuto un
seguito
che si e’ rivelato particolarmente interessante dal punto di vista della
visibilita’ della parola d’ordine costituente, nonostante si trattasse di un
episodio animato da un esiguo drappello di giovani. All’ingresso della ”Mini
Europe” - una ricostruzione dell’Europa in miniatura aperta al pubblico - in
effetti, si erano dati appuntamento alcuni giovani federalisti intenzionati ad
organizzare una ”occupazione” simbolica e pacifica. Alcuni giornalisti - TV
belga, finlandese e tedesca - preavvertiti da una pressante pubblicizzazione
dell’iniziativa presso il vicino centro-stampa, organizzata nei giorni
precedenti dai federalisti di Bruxelles, hanno ripreso i manifestanti presenti
ed hanno diffuso all’opinione pubblica europea la loro immagine sotto
l’”Atomnium” (simbolo del Belgio), con uno striscione recante la scritta
”Federazione”.
Nonostante le incertezze della vigilia e le difficolta’ dovute alla reticenza
dei responsabili dell’ordine pubblico, dunque, la manifestazione di Laeken
c’e’
stata, ed e’ stata un successo, perche’, grazie ai mass-media europei, nessuno
ha potuto ignorare le rivendicazioni dei federalisti, primi fra tutti i
Capi di
Stato e di governo che stavano decidendo del mandato da conferire alla
Convenzione. Soprattutto e’ stata un successo dei federalisti italiani che
hanno perseguito l’obiettivo con la determinazione e la tenacia che li
contraddistingue, incoraggiando cosi’ l’UEF a organizzare altre manifestazioni
in occasione delle riunioni della Convenzione.

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SEZIONE 2 - L'ATTIVITA' DEL MFE E DELLA GFE

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*Info A: Verona - Programma del Comitato Centrale Aperto della GFE

COMITATO CENTRALE APERTO
VERONA, 16 - 17 FEBBRAIO 2002

SABATO 16 FEBBRAIO

14.30 - 14.50
David Soldini, Vice-Segretario GFE
La Federazione europea per un nuovo modello sociale

14.50 - 15.10
Alberto Frasca’, Direzione Nazionale GFE
La Federazione europea per un nuovo modello di democrazia

15.15 - 15.30
Pausa

15.30 - 16.30
Dibattito

16.30 - 19.30
Comitato Centrale della GFE
Ordine del giorno:
Introduzione del Presidente
Relazione del Segretario
Relazione del Tesoriere
Comitato Federale della JEF
Aspetti organizzativi della Campagna
Conferenza politico-organizzativa di Firenze
Ventotene e altri appuntamenti di formazione
Varie ed eventuali

DOMENICA 17 FEBBRAIO

h. 9.30 - 12.30
Prosecuzione del Comitato Centrale

h. 12.30
Partenza dei partecipanti

____________________________________________

I lavori si svolgeranno presso la sede MFE/GFE di Verona, in Via Poloni, 9
(tel. 045.80 32 194). La sede dista 10 minuti a piedi dalla Stazione
Ferroviaria e poche centinaia di metri dalla centrale Piazza Bra.
L'alloggiamento dei partecipanti e’ previsto presso l'Ostello della Gioventu’
di Verona. L'ostello (salita Fontana del Ferro n° 15 - 15 minuti a piedi dal
centro - tel. 045.59 03 60) applica i seguenti orari: apertura ore 7:00 -
chiusura ore 23:30. Il prezzo dell'ostello, comprensivo di pernottamento e
prima colazione, e’ di 12,00 Euro.
Per chi desidera, e’ stato concordato un menu fisso per la serata di sabato al
prezzo di 13,00 Euro (a condizione che si raggiunga un minimo di 15 adesioni).

Le iscrizioni devono essere comunicate entro domenica 10 febbraio a Matteo
Roncara’ (e-mail roncara_m@lycos.com cell. 349.534 19 36, fax 045.73 63 262).

Le quote dovranno essere versate all'arrivo dei partecipanti

Per chi lo desidera sono disponibili recapiti di alberghi (a partire da un
minimo di 31 Euro pernottamento, senza colazione e senza bagno in stanza).
Essendo a Verona quelli in oggetto giorni di fiera, e’ prudente prenotare con
largo anticipo. Per maggiori informazioni, rivolgersi sempre a Matteo
Roncara’.

Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti.

Fonte: Matteo Roncara’, Verona, mailto:roncara_m@lycos.com

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info B: Roma - Resoconto del volantinaggio GFE

I federalisti davanti al Parlamento italiano

Lunedi’ 14 Gennaio, un gruppo di federalisti della sezione di Roma, composto
dai militanti Paola De Angelis, Simona Giustibelli, i fratelli Massimiliano e
Alberto Afflitto, Alessandro Rossi, il verde Mauro Romanelli e David Soldini,
si sono recati davanti alla Camera dei Deputati per distribuire ai
rappresentanti nazionali un volantino che denunciava l'ipocrisia del dibattito
attuale sulla questione europea e sulle dimissioni del ministro Ruggiero (cfr.
Sez. 1 - Info A). Il messaggio era chiaro e le reazioni dei parlamentari
piuttosto diverse. Sguardo compiaciuto, inquietudine evidente, rifiuto netto
delle nostre idee.

La preoccupazione legittima dei cittadini europei, dopo le recenti
dichiarazioni di certi ministri dell'attuale governo e le dimissioni del capo
della Farnesina, ci hanno portato a ribadire il nostro messaggio, in vista
anche di un impegno forte del Parlamento per sostenere le richieste
federaliste
in seno alla Convenzione: elaborazione di una Costituzione federale, sviluppo
di una vera politica estera europea, abolizione del diritto di veto per tutte
le decisioni dell'Unione.

Il dibattito attuale e’ molto confuso, tutti urlano ” Europa, Europa ”, per
riprendere le parole di De Gaulle, ma nessuno si prende carico di portare
avanti un discorso articolato e realista sulla questione. Dietro un vago e
strumentale concetto di "Europeismo" si nasconde il vero inganno e il vero
pericolo degli interessi dei cittadini italiani.
Tutte le forze che credono in un'Europa diversa non devono deviare dalla
strada
aperta ormai cinquant'anni fa dai movimenti federalisti nel nostro continente.
Non ci sara’ nessun avanzamento della democrazia in Europa finche’ non verra’
realizzato il progetto federale. Non ci sono messaggi alternativi, non
esistono
altre vie se non quella tracciata dal nostro Movimento.

Malgrado il freddo, il vento, e persino la pioggia che mancava da mesi sulla
capitale italiana, i federalisti romani hanno partecipato con entusiasmo
all'iniziativa promossa dalla segreteria nazionale. La partecipazione di
diverse associazioni e gruppi politici (dai Verdi all'Associazione per la
Pace)
fanno ben sperare nello sviluppo di un dialogo costruttivo con le altre forze
della Societa’ civile.

Solo una mobilitazione generale e una presa di coscienza della necessita’ di
una presenza forte sia della Societa’ civile europea sia dei paesi
tradizionalmente piu’ europeisti in seno alla convenzione, potranno farci
influire positivamente sul futuro dell'Europa.

Ringrazio calorosamente la sezione di Roma, la segreteria nazionale del MFE e
della GFE, e ovviamente i singoli militanti che hanno partecipato direttamente
o indirettamente all'iniziativa per la loro completa collaborazione. Il
bisogno
di unita’ sia dentro che fuori dal Movimento da parte di tutte le componenti
della forza federalista si fa sempre piu’ necessario.

Fonte: David Soldini, Roma, mailto:david_soldini@hotmail.com

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info C: Bologna - Intervento della GFE alla manifestazione DS

Credo di poter dire che le cose siano andate in maniera soddisfacente. Si e’
trattato innanzi tutto di una manifestazione con elevata partecipazione (il
Palazzo dello Sport era pieno: direi circa 6000 persone).

La visibilita’ del nostro drappello era buona, nonostante l'esiguita’ dello
stesso. Ringrazio di cuore Gastone Bonzagni e Samuele Pii il cui aiuto e’
stato
assolutamente fondamentale (e li ringrazio anche per i bellissimi
striscioni in
francese di cui il giorno dopo parlavano anche le cronache locali dei
giornali).

Credo che l'aspetto piu’ importante, dal nostro punto di vista, sia stato che
dopo i videointerventi di Baron Crespo, Watson e Cohn Bendit (quest'ultimo
purtroppo andato perso per problemi di audio) e dopo l'intervento del
Segretario Regionale Ds ha preso la parola per una decina di minuti
Piervirgilio Dastoli, che nel suo intervento, fra l'altro molto appludito, ha
avuto modo di spiegare il punto di vista dei federalisti, che la battaglia si
sposta ora nella Convenzione, che e’ necessario che le forze politiche si
battano perche’ dalla Convenzione esca un progetto di Costituzione di chiaro
stampo federalista.

Non posso non citare il discorso successivo di Umberto Eco (che mi pare sia
quello che ha avuto piu’ risalto sulla stampa nazionale) perche’ e’ stato un
intervento colto, ironico, oserei dire fondamentalmente federalista. Eco ha
cominciato citando la sua esperienza di studente che prese per la prima volta
l'aereo nel 1951 per andare in Sardegna per partecipare ad un seminario de "La
Compagnia europea per la gioventu’" e ha chiuso con un autentico colpo di
teatro, estraendo dalla tasca un euro e esclamando "Fratelli d'Europa,
l'Europa
s'e’ desta!" (Se qualcuno e’ interessato posso inviargli per fax lo stralcio
piu’ ampio del discorso, pubblicato su "Il Domani", un giornale locale di
orientamento ulivista)

Il discorso di Fassino e’ stato per necessita’ di cose un discorso piu’
politico, articolato, dai toni ovviamente antiberlusconiani (ma non
eccessivamente aspri). Non mi pare di poter dire, al di la’ delle affermazioni
di principio, che ne sia emerso di piu’ di quanto non sapessimo. L'esistenza
della Convenzione, intesa come occasione per far progredire l'integrazione
dell'Europa, e’ stata poco piu’ di un accenno, ma oltre a generiche
affermazioni di impegno euroentusiasta (come va di moda dire oggi) non mi pare
si sia andati (ne’ francamente era lecito aspettarsene). In particolare non
s'e’ detto come si muoveranno i Ds (o i Socialisti europei) in rapporto alla
Convenzione.

Fonte: Giovanni Mazzaferro, Bologna, mailto:gmazzaferro@bo.zanichelli.it

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info D: Torino - Resoconto incontro GFE - Giovani Popolari

Sabato 1 dicembre, presso il Salone dei Pellegrini di Via Barbaroux, 30 a
Torino, si e’ tenuto un incontro tra la GFE Torino ed i Giovani Popolari, in
occasione del Convegno dedicato a "Laeken: quale occasione per il
Piemonte?", a
cui hanno preso parte Claudio Grua, Segretario Regionale del MFE, e
l'onorevole
Guido Bodrato, parlamentare europeo per il PPE.

I relatori, introdotti da Giovanni Biava, Segretario GFE Torino, hanno
entrambi
posto l'accento sulla necessita’ che la Convenzione che sara’ lanciata a
Laeken
metta mano a profonde riforme dell'attuale, insostenibile Unione Europea,
nella
direzione della Costituzione e della Federazione Europea. Mentre Grua ha
illustrato la strategia federalista di mobilitazione e di pressione sui lavori
della Convenzione, nell'auspicio che essa venga dotata, o possa assumersi, un
forte mandato politico, Guido Bodrato ha ribadito l'impegno del Parlamento
Europeo e quello suo personale, dopo aver, tra l'altro, ricordato che quella
del MFE e’ stata la prima affiliazione della sua lunga esperienza politica.
L'incontro, tenutosi alla presenza di una folta delegazione dei Giovani
Popolari, ha registrato anche il saluto telefonico del Presidente delle ACLI,
Luigi Bobba, e ha confermato la cooperazione e la sintonia tra GFE e Giovani
Popolari in vista dei prossimi appuntamenti europei.

Una delegazione dei Giovani Popolari, partecipera’, come ha gia’ fatto ad
ottobre durante la Youth convention, alla manifestazione di Laeken con i
pullman di Torino.

Fonte: Ernesto Gallo, Torino, mailto:ern.gallo@tiscali.it

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info E: Apre il sito della GFE di Verona

La GFE di Verona ha da poco dato vita al sito della propria sezione. Su tale
sito si trova anche il primo numero di Eureka!, periodico di politica,
attualita’ e cultura europea della Casa d'Europa di Verona, interamente
redatto
dalla GFE.
http://spazioweb.inwind.it/mfegfeverona

Fonte: Massimo Contri, Verona, mailto:toring@wind.it

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info F: Forum federalista a Porto Alegre

In questi giorni si sta preparando il programma del secondo appuntamento
mondiale del World Social Forum che si terra’ a Porto Alegre a fine gennaio in
contemporanea al Forum economico mondiale di Davos in Svizzera. Si tratta
di un
laboratorio politico che propone una globalizzazione dal basso.

"Il World Social Forum intende la democrazia come il cammino per risolvere
politicamente i problemi della societa’. Come spazio d'incontro, e’ aperto al
pluralismo e alla diversificazione degli impegni e delle azioni delle
entita’ e
dei movimenti che decidono parteciparvi, cosi’ come e’ aperto alla diversita’
dei sessi, delle razze, delle etnie e delle culture" (art. 9 della Carta dei
Principi).

Il forum prevede una settimana di dibattiti intensissima che si suddividono
nelle seguenti 4 aree tematiche: I) The production of wealth and social
reproduction II) Access to wealth and sustainability III) Civil society and
the
public arena IV) Political power and ethics in the new society.

A questo proposito ho inviato una proposta di workshop sulla democrazia
internazionale, riprendendo i temi trattati anche dalla 4a Assemblea dell'Onu
dei popoli tenutasi a Perugia, inserendola nella 4a area tematica
(sottotema 2:
Participatory democracy, architecture of world power and international
organizations). Il titolo proposto e’ il seguente: "Democrazia internazionale,
la riforma delle Nazioni Unite e il ruolo della societa’ civile globale". A
sostegno del workshop ho inviato i seguenti tre documenti: - La dichiarazione
finale della quarta Assemblea dell'Onu dei popoli. - "Il terrorismo e il
governo mondiale" di Lucio Levi - "La globalizzazione e il Parlamento
mondiale"
di Lucio Levi. Tutti i documenti e la descrizione del workshop sono stati
pubblicati sul sito del WSF alla pagina:
http://inscricoes.forumsocialmundial.org.br/content/index.php?page=_detalheo
ficina_R05&id=757
La pubblicazione sul sito significa che la proposta e’ stata accettata.

E' questa una possibilita’ di proporre all'attenzione del forum le tesi
federaliste e lo slogan "Unire l'Europa per unire il Mondo". Inoltre potrebbe
essere una occasione per contattare tutte le associazioni italiane che saranno
presenti (sono previsti 200 delegati dall'Italia e 50000 da tutto il mondo)
per
iniziare un discorso di azione comune in vista dell'organizzazione del Forum
della societa’ civile europeo che seguira’ i lavori della convenzione.

Per chi volesse ulteriori informazioni il sito di riferimento e’
http://www.worldsocialforum.org

Fonte: Nicola Vallinoto, Genova, mailto:nicola.vallinoto.it

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

*Info G: Il Congresso del WFM

www.wfm.org/congress

Join the World Federalist Movement in London, England from July 11-15, 2002
for
the quadrennial global gathering of World Federalists and our friends and
allies at the 24th World Federalist Movement Congress.
This global convocation brings together delegations from the 33 member and
associated organizations of WFM, as well as many distinguished guests,
including leaders within our Movement such as Sir Peter Ustinov and Senator
Lois Wilson, and officials from the United Nations, governments and leading
non-governmental organizations.
Special seminars will focus upon such issues as international human rights,
the
International Criminal Court, international democracy and globalization.
The Congress is charged with forming the "fundamental policies of the World
Federalist Movement," to guide the work of WFM's international secretariat,
its
member and associated organizations, and its individual leaders and
membership.
Join us as we chart a course for the Movement for the next four years.

www.wfm.org/congress

Fonte: Lucio Levi, Torino, mailto:levil@cisi.unito.it

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

SEZIONE 3 - CALENDARIO

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

** FEBBRAIO
2 Riunione di redazione de Il Dibattito Federalista a Bologna
1617 Comitato Centrale GFE a Verona
28 Presidio federalista per l'apertura della Convenzione a Bruxelles

** MARZO
9-10 Seminario a Firenze
22 Riunione della forza federalista a Roma (da confermare)
22-24 Comitato Federale JEF a Budapest
23 Comitato Centrale MFE a Roma

** APRILE
20-21 Comitato Federale dell’UEF a Palma di Majorca

** MAGGIO
18 Direzione MFE a Milano

** GIUGNO
29 Comitato Centrale MFE a Roma

** LUGLIO
11-15 Congresso WFM a Londra

** SETTEMBRE
1-6 Seminario federalista a Ventotene
21 Direzione MFE a Milano

** OTTOBRE
19 Ufficio del Dibattito a Modena

** NOVEMBRE
16 Comitato centrale MFE a Roma

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

SEZIONE 4 - COMANDI TECNICI

================== JEF-INFO ITALIANO ==================

L'indirizzo cui inviare i COMANDI TECNICI e':
majordomo@infodrom.north.de
----------
I COMANDI TECNICI SONO I SEGUENTI:
(scrivete solo i comandi elencati di seguito nel testo del messaggio. Non
aggiungete nessun "subject", ne' la vostra firma)
----------
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L'edizione italiana di JEF-Info e' pubblicata dalla GFE (Gioventu' Federalista
Europea), la sezione italiana degli Young European Federalists.

Solo le informazioni e i commenti non firmati, o firmati "GFE", rappresentano
informazioni e commenti ufficiali della Segreteria generale della Gioventu'
Federalista Europea. Gli altri contributi rappresentano il pensiero della
persona che li firma.

Tutti possono contribuire a JEF-Info Italiano. Tutti sono invitati a farlo.
Notizie sulle attivita' delle sezioni, commenti sulla Campagna e fatti
politici, informazioni sui prossimi appuntamenti - tutto e' benvenuto:

<mailto:JEF-info.italiano@jef.de>mailto:JEF-info.italiano@jef.de

===============JEF-INFO-ITALIANO==========

GIOVENTU' FEDERALISTA EUROPEA
Sezione Italiana della JEF - Young European Federalists Organizzazione
Giovanile del MFE - Movimento Federalista Europeo

Sede Nazionale:
Gioventu' Federalista Europea
Via Schina, 26 - 10144 Torino
Telefono: 011.4732843

Segretario Generale: Francesco Ferrero
<mailto:franz.ferrero@tiscalinet.it>mailto:franz.ferrero@tiscalinet.it

Il sito della GFE:
<http://www.sssup.it/~roberto/gfe>http://www.sssup.it/~roberto/gfe
Il sito della Campagna per una Costituzione Europea:
<http://www.euraction.org/>http://www.euraction.org
Il sito della JEF-Europa:
<http://www.jef-europe.org/>http://www.JEF-europe.org
JEF-Info italiano:
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====== FINE-E-ARRIVEDERCI=======================



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